Comfort a cinque stelle in RSA: ristrutturazione storica all'insegna dell'efficienza
La ristrutturazione della Casa di riposo Fiorini Onlus di Mazzano, in provincia di Brescia, è un progetto ambizioso che intreccia le necessità di efficientare l’edificio e adeguarlo dal punto di vista sismico, con la volontà di conservarne la storicità.
Per raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico, tra le altre iniziative, è stato definito il rinnovamento degli impianti termici attraverso l’impiego di un sistema di riscaldamento radiante a pavimento abbinato a una centrale termica con sistema ibrido factory made.
Come accade in gran parte delle ristrutturazioni, anche qui c’erano dei vincoli: lo spessore disponibile era estremamente limitato e non era possibile alzare i livelli del pavimento per non compromettere l'altezza delle stanze.
In questo contesto si è quindi scelto di installare il sistema radiante Neo Super D17 con pannelli da 15 e 24 mm. Grazie alla compatibilità con livelline a basso spessore, l’ingombro dell’impianto è stato minimizzato: rispettivamente 43 mm e 52 mm (escluso il rivestimento).
Neo Super D 17 non è solo sottile ma anche estremamente reattivo: grazie alla bassa inerzia termica può entrare in funzione e smettere di erogare calore in modo molto rapido, garantendo in ogni momento la temperatura ideale e l’ottimizzazione dei consumi energetici.
Perché il radiante è la scelta migliore per le RSA?
Gli impianti radianti, in generale, sono molto indicati per le strutture sanitarie o le RSA perché offrono benefici insostituibili:
- garantiscono temperature uniformi in tutte le stanze, senza sbalzi di temperatura
- non prevedono elementi esterni potenzialmente pericolosi e facilitano la disposizione degli arredi
- contribuiscono a mantenere gli ambienti puliti e salubri: un aspetto fondamentale in ogni struttura sanitaria




